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RISPARMIO DI ENERGIA DAL PROCESSO IITRAK ALLA TECNOLOGIA ROLLAIR V

I costi dell'energia rappresentano circa il 70% del costo di esercizio totale di un compressore lungo un arco temporale di 5 anni. Per questo è fondamentale ridurre i costi di esercizio di una soluzione di aria compressa.
Il compressore a frequenza variabile Rollair V può abbattere il costo dell'energia fino al 30% nei seguenti modi:

  • Il compressore a frequenza variabile (tecnologia a inverter) garantisce il funzionamento ad una pressione impostata e fa coincidere la disponibilità d'aria con la domanda.
  • Eliminazione dei consumi energetici durante i cicli di marcia a vuoto oltre il 20% di carico.
  • Nessun picco di corrente grazie all'avviamento progressivo.

Grazie all’analisi del vostro impianto di aria compressa con lo strumento IITrack, che identifica il risparmio potenziale simulando una configurazione a velocità variabile, siamo in grado proporvi il compressore Rollair V più adatto alle vostre esigenze.

MIGLIORATE IL VOSTRO RECUPERO ENERGETICO

Quando l'aria viene compressa, si produce calore. Il calore in eccesso può essere catturato con un'opzione di recupero energetico e incanalato in altre applicazioni consentendo un risparmio.
Nelle unità di recupero energetico (opzionali) il circuito dell'olio è pre-raffreddato con uno scambiatore di calore olio/acqua. L'acqua poi diventa il mezzo di trasporto liquido per recuperare la temperatura dell'olio. L'acqua calda risultante da questo processo può essere utilizzata per i radiatori o le caldaie ad acqua, l'acqua di alimentazione di impianti di preriscaldamento, come acqua calda sanitaria e altre applicazioni industriali.

 

RIDUCETE AL MINIMO I COSTI DI GESTIONE DEL VOSTRO IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE

Realizziamo linee di distribuzione con tubazioni modulari Teseo con doppi o-ring che garantiscono prestazioni migliori di qualsiasi tubazione tradizionale.
Con il sistema modulare Teseo è possibile minimizzare i costi nascosti dal bilancio dell’impiego di un impianto tradizionale dovuti a perdite, elevato attrito e cadute di pressione     (1 Bar equivale a circa il 7% del consumo di energia elettrica).

 

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